stampa
stagione 2006-2007, ciclo riviste: Palazzina Liberty
martedì 12 giugno 2007 ore 18

CHI-COSA-COME-PERCHE' POESIA A Milano e oltre

serata a cura di Adam Vaccaro
Tre incontri di voci e ricerche
ideati e condotti da Adam Vaccaro

Molti i luoghi in cui la poesia è accolta e offerta. Questo breve ciclo vuole porre attenzione, oltre a tale tessuto vitale, ad alcuni esempi di ricerca o campi di azione nei quali la poesia manifesta spinte a uscire dalla sua stanza per interagire di più con l’Altro – come linguaggi, pubblico e realtà diverse –, per arricchire il suo senso umano e la sua presenza o per rinnovare alcune sue modalità originarie.

III incontro:
La realtà della rete
Il finito e l’infinito virtuale

La parte di realtà che designa il virtuale è la metafora perfetta della complessiva realtà metropolitana: senza centro e limiti apparenti, immagine infinita del finito. Può l’infinito virtuale diventare finito reale, cioè luogo di segni del nuovo capace di ampliare misure e termini umani? E la poesia come agisce, cosa mostra in tale spazio, replica solo giochi solitari, deliri e distanze o riesce anche a offrire nuove possibilità di sé e di conoscenza, di relazioni e di vita?
Analisi e contributi di studiosi e poeti che hanno dato vita a riviste, siti e blog nell’attuale realtà virtuale.

Hanno aderito: Sebastiano Aglieco, Fabiano Alborghetti, Valter Binaghi, Biagio Cepollaro, Vincenzo Della Mea, Matteo Fantuzzi, Massimiliano Martines, Franco Romanò, Ottavio Rossani, Antonio Spagnuolo, Marco Saya, Italo Testa.
Con esposizione di opere di Elisabetta Sperandio e Stefania Scarnati e intermezzi musicali di Valter Binaghi e Marco Saya