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letture

Palazzina Liberty

2013-2014

letture

giovedì 12 dicembre 2013, ore 21
FESTA DI NATALE - Microfono Aperto
a cura di Amos Mattio
In occasione del S.Natale, la Casa della Poesia invita i poeti milanesi a leggere una loro poesia come dono alla loro città. A chiusura interverranno due poeti ignoti, Ignotus Jeancharle e Làszlo Polanski che leggeranno poesie per "Il Natale dei barboni". Seguirà un rinfresco, a cui tutti potranno contribuire.
sabato 15 marzo 2014, 19.30
On the road of poetry
a cura di Federica Negri Guglielmini
Ispirandosi a 'Sulla strada ' di Jack Kerouac, un'opera letteraria che ha rappresentato un'intera Generazione nei suoi pregi, difetti e immancabili contraddizioni, la Casa della poesia di Milano apre il microfono a sei poeti, a sei testimoni di queste ultime generazioni.
giovedì 20 marzo 2014, ore 21
Innamorati della poesia: microfono aperto a compleanni e anniversari!
a cura di Amos Mattio
In occasione della Giornata Mondiale Della Poesia, che segna anche l’avvio dell’edizione 2014 del corso “Innamorati della poesia”, apriamo il microfono alla poesia dei suoi amanti e appassionati.
giovedì 20 marzo 2014, ore 18.30
Innamorati della poesia: primo incontro
a cura di Giancarlo Majorino
Prende avvio, con una prima lezione di Giancarlo Majorino, il secondo ciclo di lezioni e di laboratori sull’analisi della poesia e sulla scrittura poetica.
sabato 31 maggio 2014, ore 19.30
Sul ring della poesia
a cura di Tomaso kemeny e Federica Guglielmini

Scrivere un libro è un po' come compiere una grande battaglia, una fight for beauty usando le parole del nostro Vicepreside ...

giovedì 5 giugno 2014, ore 21
Note su teatro, tempo e sogno in Shakespeare
a cura di Tomaso Kemeny
Interviene Alessandro Serpieri, uno dei massimi studiosi contemporanei dell'opera di William Shakespeare
giovedì 19 giugno 2014, ore 21
IL PORTO DEI POETI: presentazione Almanacco Letterario senza le date
a cura di Stefano Simoncelli, Walter Valeri
È poeta colui che riesce a calarsi più a fondo in quelle che il grande Machado definiva las secretas galerìas del alma, e lì attingere quei nodi di luce che, sotto gli strati superficiali diversissimi da individuo a individuo, sono comuni a tutti anche se non tutti ne hanno conoscenza. L’esercizio della poesia rimane puro narcisismo finché il poeta si ferma ai singoli fatti esterni della propria esistenza o biografia. Ma ogni narcisismo cessa non appena il poeta, partendo dai laterizi delle proprie personali esperienze e costruendo con tali laterizi le proprie metafore, riesce a chiudersi e a inabissarsi talmente in se stesso da scoprirvi e portare a giorno quei nodi di luce che sono non soltanto dell’io, ma di tutta intera la tribù.