Poesia Collettiva 26,3,2015  

Esecitazione durante la prima lezione di Poesia.

Ma al ritorno della notte ritrovo

il sonno e la stanchezza di essere uomo

assaggio il via vai delle onde

quel profumo di spensierata gioventù

le parole della mia anima sola

scientifica morte tecnica o fitta delle memorie

a risplender ciò che la luce aveva inghiottito

un getto nelle tenebre perduto

ritrovare un respiro profondo

le tue vibranti labbra, addormentate

il cielo che mi guarda nell'anima

tornando al tuo tiepido rovo

sempre unica la mia ennesima domanda

se un giorno io non più andrò errando

ci vuole la mia pelle che arrotolo da asciugare?

Spente sirene, sanguinante salire

fiori incerti esplodono neri ombre di primavera

miseria, nascosta in un fiore, un errore che cela l'errore

con l'anima nuda sbucciata dal pianto

chiarore di alba sommersa in fili inestricabili di destini inevitabili

la cautela di chi avanza in lenti indugi

(versi collettivi firmati in ordine di composizione: Tomaso Kemeny, Mariano Lo Proto, Maurizio Amidani, Maria Teresa Di Maria, Tina Mancini, Luca Comino,Paolo Nicolini, Prima Pelle, Antonella Turturro, Giulia Borgomaneri, Anna Maria Pinchetti, Chiara Olivero, Kim de Renzio, Silvia Cusumano, Marco Maccari, Anna Tranchida, Sandra Valentini, Silvia Vuono. Valeria Massarelli, Antic Alessandro.)