Quinta edizione dell’annuale appuntamento istituzionale con la poesia giovane alla Casa della Poesia di Milano.
Amos Mattio presenta e introduce una nuova rosa di voci nate in una manciata di anni a cavallo dell’80. 

fine anni ’70
Marco Balzano, Franco Santucci

 primi anni 80’
Carla Saracino, Marco Bini, Gaia Formenti,

A testimonianza della pluralità delle voci giovani contemporanea, cinque poeti pressoché coetanei incroceranno versi e opinioni, dando la loro visione della poesia e spiegando spunti e motivazioni.
Le differenze d'età, di esperienza e di maturità diventeranno occasione di confronto tra i poeti, che leggeranno i loro testi, i curatori, che li presenteranno, e il pubblico che potrà intervenire nel dibattito.

Marco Balzano è nato a Milano nel 1978, dove vive e lavora come insegnante di liceo. Scrive su riviste di letteratura e cultura generale. Ha pubblicato la raccolta di poesie Particolari in controsenso, LietoColle 2007 (premio Gozzano 2007); il saggio I confini del sole. Leopardi e il Nuovo Mondo, Marsilio 2008 (già Premio “Giacomo Leopardi” di Recanati 2005) e il romanzo Il figlio del figlio, Avagliano 2010 (premio Corrado Alvaro Opera Prima 2012, finalista premio Brancati-Zafferana 2011 e premio Dessì 2010). Prevista per dicembre di quest’anno l’uscita di una nuova raccolta di poesie, Mezze verità (La Vita Felice) e per febbraio 2013 il secondo romanzo (Sellerio).

Marco Bini è nato nel 1984 e abita a Vignola (MO). Si è laureato in lettere moderne all'Università di Bologna. Oltre a scrivere poesie, saggi e traduzioni, è molto attivo nell'associazionismo culturale del suo territorio, e collabora con l'organizzazione di Poesia Festival in provincia di Modena, oltre che con il quotidiano «La Gazzetta di Modena». Suoi testi sono apparsi sulle antologie Pro/testo (Fara edizioni, 2009) e La generazione entrante (Ladolfi editore, 2011), e sulla rivista «Ali». Ha vinto diversi premi per la poesia, tra cui il Premio De Palchi-Raiziss 2010, la sezione «Cantiere» del Premio Renato Giorgi 2010, il Premio Gianfranco Rossi 2011, il Premio Giuseppe Giusti 2011 e la sezione speciale del Premio Beppe Manfredi 2012, ed è stato finalista al Premio Penne 2011, al Premio Mauro Maconi 2012 e al Premio Camaiore 2012. Nel 2011 è uscito il suo primo libro di poesia, dal titolo Conoscenza del vento (Giuliano Ladolfi editore).

Gaia Formenti (1985), vive a Milano. Studia violino al Conservatorio G. Verdi fino al 2004. Nel 2009 consegue il diploma di Regia alla Scuola Civica di Cinema di Milano e nel 2012 si laurea in Scienze Umanistiche per la Comunicazione all’Università Statale di Milano.
Lavora come documentarista e filmmaker freelance.
Suoi lavori video sono stati proiettati alla Triennale di Milano e allo spazio Oberdan all’interno del Festival Filmmaker.
Collabora con la casa editrice Et Al per cui cura la produzione di book trailer e la promozione video.
Collabora con la Scuola Civica di Cinema dove tiene un laboratorio di video-poesia.
Ha organizzato alla Casa della Cultura di Milano una rassegna cinematografica di film d’autore (2011).
Nel 2011 è stata selezionata al Premio Giovani Artisti del Centro Culturale S. Fedele di Milano e nello stesso anno è stata selezionata per il Premio Cetonaverde Poesia.
Ha pubblicato una sezione poetica nella rivista L’Immaginazione.
Lavora alla stesura di un romanzo a puntate con le scrittrici Lidia Ravera e Chiara Mezzalama sulla rivista Leggendaria.

Franco Santucci è nato a San Severo (FG) nel 1979. E’ del 2008 la sua raccolta di poesia “Manuale di sogni e insonnia” tuttora inedita. Ha scritto tre testi teatrali: “Immagini”, “La casa sul lago” (testo segnalato alla III edizione del Premio di drammaturgia DCQ) e “Rumori”. La sua ultima produzione letteraria è concentrata particolarmente sulla narrativa breve di cui si attende, a breve, una pubblicazione.

Carla Saracino è di Maruggio (Taranto) nel 1980. Sue poesie sono apparse su varie riviste tra cui:  Nuovi Argomenti (Mondadori), l'immaginazione (Manni) e l'Almanacco dello Specchio 2010-2011 (Mondadori).
Ha scritto I milioni di luoghi (Lietocolle 2007, Premio Saba opera prima), La Sposa Barocca (AA.VV. Lietocolle 2010) e due libri per bambini, 14 fiabe ai 4 venti (Lupo 2009) e Gli orologi del paese di Zaulù (Lupo 2012).
Scrive per la rivista letteraria Le Voci della Luna e insegna Lettere a Milano.

Amos Mattio, nato a Cuneo nel 1974, vive a Milano.
Dal 2008 è segretario organizzativo della “Casa della Poesia” di Milano.
Ha pubblicato poesie nei volumi Sessanta (Edizioni dell’Orso, 1997) e Bestie e Dintorni (Lietocolle, 2004, Premio Opera Prima), da cui è stato tratto un recital teatrale, su riviste (Astolfo, Controcorrente, Ulisse) e in varie antologie tra cui Nuovissima poesia italiana (Mondadori, 2004), Orchestra di poeti (Lietocolle, 2007 a cura di M. Cucchi), Le avventure della Bellezza  (Arcipelago, 2009, a cura di T. Kemeny),  Chi ha paura  della Bellezza  (Arcipelago, 2010, a cura di T. Kemeny) e l’Almanacco dello Specchio 2010-2011 (Mondadori, 2011), dove compare anche come traduttore dal tedesco.
Dalla collaborazione con altri artisti sono nati i testi narrativi per i volumi fotografici Norge (2003) e ll sogno è di chi sogna (2007), l'allestimento del recital di poesia e musica Bestie e dintorni (2007), e il testo narrativo per l'evento tra parole, musica e immagini Il fiocco magico (Cuneo, 2008), diventato volume nel 2009.
È autore del romanzo Luna di notte (Gremese, 2012), candidato al Premio Strega 2012 e finalista del Premio Stresa Narrativa 2012.